Multiverso Notturno - Pandolfi Vanni

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Multiverso Notturno

MULTIVERSO NOTTURNO (2018-2019)

il Progetto indaga la possibilità dell'esistenza del Multiverso teorizzato da illustri scienziati e fisici contemporanei e non.  Il Multiverso o altri universi paralleli al nostro potrebbero rivelarsi ai nostri occhi in modo del tutto inaspettato.
In fisica moderna il multiverso è un'ipotesiche postula l'esistenza di universi coesistenti fuori del nostro spaziotempo, spesso denominati dimensioni parallele.
Il concetto di multiverso fu proposto in modo rigoroso per la prima volta da Hugh Everett III nel 1957 con l'interpretazione a molti mondi della meccanica quantistica. Successivamente è stato riaffermato come possibile conseguenza di alcune teorie scientifiche, specialmente la teoria delle stringhe e quella dell'inflazione caotica (teoria delle bolle).
Dal punto di vista filosofico l'ipotesi è antica, essendo stata posta come pluralità dei mondi simili alla Terra già dagli atomisti greci, e trovò nuovo vigore dopo la rivoluzione copernicana con la scoperta della grandezza effettiva dell'universo, contenente miliardi di galassie. Un precursore dell'idea moderna di multiverso fu il filosofo rinascimentale Giordano Bruno.
Il Multiverso o altri universi paralleli al nostro potrebbero rivelarsi ai nostri occhi in modo del tutto inaspettato. Una particolare inclinazione interiore di ascolto potrebbe facilitare questo disvelamento e  collisione di piani sovrapposti.
Considerando inoltre la confermata teoria della relatività di Einstein  che attesta una fase di espansione in atto dell'Universo,  la nostra galassia scivola nello spazio-tempo ad una velocità di 600 km/s determinando e generando così presente, passato e futuro.  Ogni nuovo  attimo  quindi  è una  briciola di realtà che si crea lasciandone alle spalle un'altra che cessa di esistere e che entrerà a far parte cosi di quello che comunemente chiamiamo passato. I nostri occhi che osservano il presente non riescono a captare questa sottilissima e sfuggente variazione. Lo può fare però la nostra mente che superando la dualità di pensiero può riuscire a vedere una realtà unica, totale nella quale presente, passato e futuro sono uniti indissolubilmente.





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